Per quasi due anni abbiamo imparato a fare qualcosa di assolutamente inaudito: portare a casa tutto o quasi tutto quello che eravamo abituati a fare in città. La casa era diventata il palcoscenico e la città non era più un luogo reale ma lo spettacolo, la sceneggiatura che veniva messa in scena quotidianamente tra la camera e la cucina. Era come se avessimo trasformato lo spazio urbano in un fantasma per cercare disperatamente di mantenerlo in vita nel momento in cui il suo vero corpo era sotto anestesia generale. Al nostro link in bio e nel nuovo numero di dicembre di #VogueItalia, il filosofo @unicamens racconta com'è cambiato lo spazio domestico dopo la pandemia. Credits: Photographer: @marc_hibbert - @artworld.agency Stylist: @RiccardoMariaChiacchio - @atomomanagement Model: @CelinaRalph - @elitemodelworld Stylist assistants: @babyvuota @candavis_ Make up Artist: @patrickglatthaar - @totalworld Make up Assistant: @serenapalmaaa Hair Stylist: @astorhoxha - @blendmanagement Set Designer: @julmunset Video and Edit: @jacopo_pergameno Movement Director: @paolo.vecchione Nails: @annarelinnocentefurina - @blendmanagement Production: @kitten_production Retouching:@sheriff.projects