#MusicQuote • Una delle più celebri canzoni di tutti i tempi ha subito il rifiuto della casa discografica e ha conquistato un posto in classifica solo dopo oltre trent’anni dalla pubblicazione: si tratta di #Hallelujah. ⁣ ⁣ Il brano di Leonard Cohen è il frutto di un processo compositivo durato oltre due anni: inizialmente le strofe previste erano infatti 80, di cui solo 6 trovano effettivamente posto nella versione finale. Nonostante l’insuccesso commerciale, le debolezze e le aspirazioni umane trattate da Cohen, oltre alle preoccupazioni per la difficoltà della vita, scuotono gli animi di diversi artisti, che ne incidono delle cover: la prima è quella di John Cale nel 1991, ma la più famosa è quella di Jeff Buckley, entrata nel 2013 nel registro della ‘Library of Congress’. ⁣ ⁣ Ma qual è il vero significato di ‘Hallelujah’? A spiegarlo in un’intervista è lo stesso Cohen: “Questo mondo è pieno di conflitti e pieno di cose che non possono essere unite, ma ci sono momenti nei quali possiamo trascendere il sistema dualistico e riunirci e abbracciare tutto il disordine: questo è quello che io intendo per Hallelujah”. (Photo by Slava Abramovitch)