Cambio al vertice creativo di Burberry: Riccardo Tisci lascia, a partire dal 3 ottobre, il timone del marchio a Daniel Lee, ex designer di Bottega Veneta. Entrato in carica nel marzo 2018, lo stilista originario di Taranto è stato in grado di riportare sotto i riflettori la griffe britannica, rivisitandone - tra le altre cose - lo storico check e introducendo un monogramma inedito, basato sulla ripetizione delle iniziali del fondatore. Più o meno nello stesso periodo, Lee dava inizio all’operazione con cui avrebbe trasformato una maison che faceva del lusso discreto il proprio atout nell’oggetto del desiderio di influencer, top model, star di Hollywood, celebrità assortite, sfornando borse, sandali, boots e altri accessori contrassegnati da una versione XXL dell’intrecciato BV, divenuti ambitissimi instant classic. Nel novembre 2021, il licenziamento e la nomina a direttore artistico del suo braccio destro, Matthieu Blazy. Ora lo attende una nuova avventura, alla testa di un’azienda emblematica del british style che, nel comunicato, lo definisce «un talento eccezionale, con una comprensione unica del consumatore odierno del lusso e un solido percorso di successo commerciale». ph. Ansa, Getty Images