Abbiamo raccolto la sfida di ARTIGIANATO E PALAZZO e prodotto un’idea di installazione per la Loggia del Buontalenti di Palazzo Corsini che parte dall’incastro di singole assi combacianti le une con le altre, come tessere di un mosaico, ciascuna con una diversa dimensione e "personalità", ma unite però da un unico colore, l’azzurro. L'azzurro, il colore del cielo, vuole indicare la forza soprannaturale che gli uomini possono avere, uniti nella differenza ma con uno scopo comune, proprio come avviene in una comunità. Incastrandosi tra loro le assi diventano autoportanti, così come lo sono le singole persone che prendono coscienza della propria forza attraverso il rituale del lavoro insieme agli altri diventando autosufficienti. Una delle caratteristiche dell’opera è che nel suo intreccio forma un metaforico abbraccio con le colonne di pietra serena che stanno a rappresentare i membri più anziani del gruppo, sempre pronti a sostenere i nuovi compagni d’avventura. Così anche le personalità più complesse - rappresentate dalle assi che fuoriescono dai confini della struttura - hanno un loro ruolo nell’intreccio e diventano parti fondamentali nell’interezza della struttura. Tutto è infatti connesso, le colonne e i pilastri cercano di avvicinarsi, estendendosi l’uno con l’altro. A San Patrignano le persone cambiano, mutano, alcune restano, altre se ne vanno. Questa opera è ispirata in tutto e per tutto a questi principi e alle persone che hanno vissuto e vivono questa esperienza. Le assi che compongono allestimento, una volta smontata l’opera, verranno trasformate in prodotti di design, assumendo una nuova vita e rimanendo connesse all’ideale assoluto del riuso e del riciclo. Ogni oggetto porterà con sé la potenza dell’abbraccio e della connessione, grazie a un incastro solido e fermo, proprio come la singola esperienza di ogni componente all1interno della Comunità.