In tutto il mondo Slow Food si mobilita per migliorare le politiche alimentare e agricole. La società civile deve avere voce in capitolo su come e cosa viene prodotto nei campi e cosa finisce nel piatto. L’industria agroalimentare vuole farci credere che gli agricoltori abbiano bisogno di pesticidi o Ogm per nutrire il mondo ma ci tiene all’oscuro rispetto ai rischi che rappresentano per i sistemi alimentari. Per combattere insetti e malattie molti agricoltori utilizzano pesticidi tossici sui campi che poi finiscono nelle falde acquifere, nel suolo, nell’aria e nel nostro corpo. Nel frattempo le grandi industrie stanno sviluppando una nuova generazioni di tecniche Ogm per migliorare a detta loro piante e animali. Le grandi aziende esercitano pressioni sui governi affinché consentano loro di continuare a vendere pesticidi indebolendo la legislazione e facilitando lo sviluppo di Ogm per la produzione del cibo. Ecco che in tutto il mondo le comunità Slow Food si battono per fronteggiare le grandi multinazionali e accompagnare gli agricoltori verso la transizione agroecologica. A #TerraMadre2022, nella Piazza dell’attivismo, puoi scoprire quali battaglie Slow Food porta avanti e soprattutto come partecipare. Ti aspettiamo a Parco Dora, a Torino dal 22 al 26 settembre.