Con il Reel dell’amico Andrea di @vologratis catapultiamoci in un borgo antico dove si passeggia tra viuzze e dove ogni abitazione, ogni apertura, è sormontata da un frontone, magari malmesso, ma indice di passata gloria, o anche solo di un’attività artigiana. Pochi passi, ed ecco una scalinata che, avvolgendosi in gradini bassi e larghi, conduce alla chiesa sulla quale campeggia uno splendido rosone. Poi, varcato l’arco romano, ci si trova ad ammirare case abbarbicate alla roccia, fin sulla cima del paese. E c’è anche un fiume che precipita dall’alto e s’infila in un cunicolo sotterraneo, mentre sulla sua destra s’innalza una pineta che conduce alla vetta del monte. Questa è Tagliacozzo (AQ), maledetta dagli svevi, amata dal condottiero Roberto Orsini, ricca di storia, di chiese e di una piazza meravigliosa, tra le più armoniche e scenografiche dell’Italia centrale. 🇬🇧 Tagliacozzo rises not far from the border between Abruzzo and Lazio, on the northern slopes of the Simbruini Mountains. Its walls date back to 1410 and used to have five gates. Entering the Borgo from a Roman arch, you’ll arrive to Piazza Obelisco, formerly called Piazza da’ Piedi, one of the most harmonious squares in Abruzzo region. It is surrounded by elegant buildings. Here you can notice pretty mullioned windows, a loggia with round arches and Renaissance windows. In the past it was surrounded by arcades, closed in 1810 by order of Gioacchino Murat, king of Naples, and in the centre it had the pilozzo, a stone seat for insolvent debtors exposed to the public pillory, replaced around 1825 by the fountain with obelisk. #abruzzo #yourabruzzo #borghitalia #borghipiubelliditalia #liveitalian #italianvillages #italy #mostbeautifulvillages #heritagestyle #villages