La prossima settimana a @iuav_moda cominciano le lezioni. La scuola, l’università. Avere la fortuna di stare a contatto e in confronto continuo con studenti e studentesse è un esercizio utilissimo, almeno per me, per sintonizzarmi con il tempo in cui mi trovo a vivere e con quelli che sono i desideri, le passioni, le attese ma anche le paure di una parte fondante della nostra società . Siamo una comunità che cresce e si trasforma. Siamo fortunati perché ci occupiamo di moda che per sua sua natura è aperta, inclusiva, consapevole delle sue responsabilità. Siamo attenti a coltivare i talenti e a insegnare soprattutto con i nostri comportamenti i valori importanti : il rispetto degli altri e di noi stessi. La condivisione. Una visione aperta sul mondo che nelle differenze diventa ricchezza per costruire un futuro che deve appartenere a loro. I diritti e i doveri come ha spiegato bene @slaterpins. I diritti che devono essere di tutti, nessuno escluso. Mi spiace sentire evocare sempre i giovani in maniera generica. Trattandoli come una entità che deve ricevere qualcosa, ma a cui non vengono date opportunità. Responsabilità. E a cui si guarda da lontano. Ricordiamoci quanto dura per loro è stata la pandemia. Così la mia vuole essere una esortazione ad avvalersi del diritto del voto. Non si può essere spettatori, ma bisogna essere consapevoli che le scelte devono essere anche nostre. E per essere nostre dobbiamo impegnarci a farne parte. Dobbiamo usare gli strumenti a nostra disposizione. Bisogna impegnarsi a capire la politica, per non subire le scelte degli altri, anche se ultimamente, la politica, ci pare così lontana dallo svolgere il proprio compito.