PIECE OF ME. TW: grassofobia, dismorfia corporea Da sempre la gente ha commentato il mio corpo, il mio peso, "ma stai male?" " Ma mangi?" , Chiunque si arrogava il diritto di dire la sua, ma io di quella magrezza ne andavo fiera, mamma mi ha cresciuta così, lei è stata una taglia 36 fino ai 40 anni, per lei la magrezza era motivo di vanto, così lo è diventata anche per me, tanto da trasformarmi in una stronza grassofobica, proprio come lei. Ho iniziato ad assumere ormoni ormai quasi due anni fa e il mio corpo è cambiato, pesavo 46 kg prima, ora ne peso 15 di più ed ho fatto una fatica incredibile ad accettare questo nuovo corpo, un corpo su cui nuovamente le persone si sentono in diritto di dire la loro " ma rifarai il seno?" "Ma il pomo d'Adamo lo toglierai?" Le domande sono sempre violente e ingombranti, ma l'unica frase che mi è rimbombata nella testa era la sua , quella di mia madre. Era più di un anno che non la vedevo causa COVID e appena ha aperto la porta di casa mi ha detto " se continui ad ingrassare così diventerai 0b3sa". Nemmeno un saluto prima. Trafitta e lasciata sul pavimento. Sono cresciuta in un contesto che mi ha resa cattiva, anche con me stessa, che ancora oggi mi guardo allo specchio e spesso mi vedo deforme, orribile, mai abbastanza e mi domando se mai riuscirò a stare bene col mio corpo che sembra sempre essere sottoposto a una vivisezion3. Ph @censuradautore2